Call of interest

Premessa

Il Progetto “Research and Innovation Organization  for the Dissemination of Knowledge on Advanced Technologies Digital Hub” (di seguito “R.O.M.E. Digital Hub” o il “Progetto”) ha ricevuto il prestigioso “Seal of Excellence” dalla Commissione Europea nell’ambito del Programma Europa Digitale, che mira a creare una rete europea di poli di innovazione digitale (European Digital Innovation Hubs – EDIH) con l’obiettivo di promuovere la trasformazione tecnologica e digitale delle piccole e medie imprese (PMI), e della pubblica amministrazione.

Il conferimento del marchio di eccellenza ha consentito al R.O.M.E. Digital Hub di accedere ai finanziamenti nazionali per i poli digitali, a valere sui fondi del PNRR, come stabilito nel Decreto del 10 marzo 2023 del Ministero per lo Sviluppo Economico (MISE), ora Ministero delle Imprese e del Made in Italy (di seguito Ministero).

Il Progetto annovera la partecipazione delle Università e degli Istituti di Ricerca, PMI e Parchi Tecnologici, che hanno conoscenze ed esperienze adeguate a raggiungere l’obiettivo prefissato. La forza del R.O.M.E. Digital Hub risiede, infatti, nella sinergia già esistente tra i Partner, nonché nella capacità di gestione e nella lunga esperienza del soggetto Capofila, che ospita diverse aziende nel suo parco tecnologico.

R.O.M.E. Digital Hub, costituitosi in forma di Associazione temporanea di scopo, con Capofila Tecnopolo S.p.A., include i seguenti Partner:

  • BLU SISTEMI S.R.L.
  • BLUE LAB S.R.L.S,
  • CHIRALE S.R.L.
  • CNA – Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa – Associazione dell’Area Metropolitana di Roma – Provincia di Roma
  • CONSIGLIO NAZIONALE DELLE RICERCHE
  • DIGITAL INNOVATION HUB DEL LAZIO: CICERO HUB S.C. A R.L.
  • FASTAL S.R.L.
  • FORMA CAMERA – Azienda speciale della Camera di Commercio di Roma per la FormazioneImprenditoriale
  • GM SERVIZI S.R.L.
  • GRAMMELOT S.R.L.
  • IL BORGO URBANO DI COSIMO – Rete di Imprese
  • INFORDATA S.P.A.
  • MAIN PROJECT S.R.L.
  • MICROSIS S.R.L.
  • NEPERIA GROUP S.R.L.
  • NOVARECKON S.R.L.
  • OGR-CRT – S.C.P.A.
  • P & F. TECHNOLOGY S.R.L.
  • SIGMA CONSULTING S.R.L.
  • TCH SISTEMI S.R.L.
  • THE EDGE COMPANY S.R.L.
  • UNIDATA S.P.A.
  • UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI ROMA “TOR VERGATA”
  • UNIVERSITA’ DEGLI STUDI DI ROMA “LA SAPIENZA”

Articolo 1 – Oggetto

  1. La presente call of interest (di seguito “Call”) è diretta alla raccolta di manifestazioni di interesse da parte delle pubbliche amministrazioni e delle imprese che intendano fruire dei servizi di innovazione tecnologica e di digitalizzazione offerte dai Partner del R.O.M.E. Digital Hub e, in particolare:
  • Audit tecnico, valutazione maturità tecnologica (assesment);
  • Prova prima dell’investimento (Test Before Invest);
  • Formazione;
  • Consulenza su accesso ai finanziamenti;
  • Consulenza su innovazione tecnologica di processo e di prodotto, networking e sensibilizzazione.
  1. I servizi, finanziati attraverso fondi PNRR, sono erogati nel periodo compreso tra la data della presente Call fino al 30/01/2026, secondo una modalità di partecipazione a sportello. Le agevolazioni concesse nell’ambito della presente Call hanno una intensità d’aiuto massima in relazione alla dimensione dell’impresa e al tipo di servizio offerto (Articoli 28 e 31 del GBER). Si precisa che l’agevolazione in favore delle Imprese è rappresentata dalla quota riportata in diminuzione in fattura e corrispondente all’applicazione dell’intensità d’aiuto sul valore complessivo del servizio erogato. Tale quota è definita nella Tabella Allegato A – intensità massime dell’aiuto, da applicare alla quota di finanziamento nazionale, per il servizio erogato in funzione delle attività e della dimensione d’impresa di cui al decreto 10 marzo 2023 del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, modificato dal decreto ministeriale 31 maggio 2024 (Tabella Intensità d’Aiuto);
  2. La dotazione finanziaria complessiva per la realizzazione del Progetto è pari ad euro5.317.668,88 (cinquemilionitrecentodiciassettemilaseicentosessantotto/88).

Articolo 2 – Destinatari della Call e requisiti di ammissione

  1. Possono presentare la manifestazione di interesse:
  • le pubbliche amministrazioni e le imprese regolarmente costituite in forma societaria e iscritte nel Registro delle Imprese presso la CCIAA territorialmente competente;
  1. Sono escluse le imprese che svolgono attività ricomprese nei seguenti settori (Elenco Codici Ateco esclusi):
    1. attività connesse ai combustibili fossili, compreso l’uso a valle[1];
    2. attività nell’ambito del sistema di scambio di quote di emissione dell’UE (ETS) che generano emissioni di gas a effetto serra previste non inferiori ai pertinenti parametri di riferimento[2];
    3. attività connesse alle discariche di rifiuti, agli inceneritori[3] e agli impianti di trattamento meccanico biologico[4];
    4. attività nel cui ambito lo smaltimento a lungo termine dei rifiuti potrebbe causare un danno all’ambiente;
    5. attività non conformi alla pertinente legislazione ambientale nazionale e dell’UE.
    6. Per l’ammissione al Progetto le imprese e le pubbliche amministrazioni devono presentare le seguenti dichiarazioni:
  2. che non sussistono/che sussistono situazioni, anche potenziali, di conflitto di interesse tra il dichiarante (legale rappresentante e titolare effettivo ex art. 22 par. 2 lett. d del Reg UE 241/2021 dell’impresa o della pubblica amministrazione) e i soggetti del Centro di trasferimento tecnologico (R.O.M.E. Digital Hub) operanti la selezione delle imprese/PA beneficiarie dei servizi;
  3. che nel rispetto dei principi PNRR:
  • i servizi acquisiti non sono finanziati da altre fonti del bilancio dell’Unione europea, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 9 del Reg. (UE) 2021/241;
  • adottano misure adeguate volte a rispettare il principio di sana gestione finanziaria secondo quanto disciplinato nel Regolamento finanziario (UE, Euratom) 2018/1046 e nell’articolo 22 del Regolamento (UE) 2021/241, in particolare in materia di prevenzione dei conflitti di interessi, delle frodi e della corruzione;
  • prevedono il rispetto delle norme in materia di parità di genere, protezione e valorizzazione dei giovani, superamento dei divari territoriali e inclusione lavorativa delle persone con disabilità (ove applicabile);
  • la realizzazione delle attività dell’impresa/PA prevede di non arrecare un danno significativo agli obiettivi ambientali, ai sensi dell’articolo 17 del Regolamento (UE) 2020/852, e di rispettare la pertinente normativa ambientale nazionale ed europea;
  • rispettano i requisiti e delle soglie previste dal regolamento GBER e dal regolamento “de minimis” (ove applicabile);
  • le imprese non rientrano tra quelle che hanno ricevuto e, successivamente, non rimborsato o depositato in un conto bloccato, gli aiuti di Stato individuati quali illegali o incompatibili dalla Commissione europea (ove applicabile);
  • sono in regola con la restituzione di somme dovute in relazione a provvedimenti di revoca di agevolazioni concesse dal Ministero;
  • adottano misure adeguate volte a rispettare quanto disciplinato dal Decreto Legislativo 10 marzo 2023, n. 24[5], attuazione della direttiva (UE) 2019/1937 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 23 ottobre 2019, riguardante la protezione delle persone che segnalano violazioni del diritto dell’Unione e recante disposizioni riguardanti la protezione delle persone che segnalano violazioni delle disposizioni normative nazionali;
  • rispettano ogni altra condizione prevista dalla normativa nazionale ed europea applicabile;
  • la documentazione presentata è conforme agli originali;
  • sono a conoscenza che l’Amministrazione centrale, responsabile dell’intervento, si riserva il diritto di procedere d’ufficio a verifiche, anche a campione, in ordine alla veridicità delle dichiarazioni rilasciate in sede di domanda di finanziamento e/o, comunque, nel corso della procedura, ai sensi e per gli effetti della normativa vigente.

Articolo 3 – Modalità di presentazione delle manifestazioni d’interesse

  1. Ciascuna impresa o pubblica amministrazione potrà presentare la manifestazione d’interesse per il servizio a cui intende accedere, utilizzando il Modulo d’Ordine disponibile sul sito istituzionale di R.O.M.E. Digital Hub, nella pagina dedicata, seguendo le istruzioni ivi riportate. In tale modello dovranno essere indicati i dati dell’impresa o della pubblica amministrazione partecipante ed il servizio al quale si intende accedere. La manifestazione d’interesse dovrà essere accompagnata dalla seguente documentazione allegata al Modulo d’Ordine:
  2. dichiarazione del legale rappresentante dell’impresa o della pubblica amministrazione sul conflitto di interesse di cui al modello “Allegato n. 9a_DSAN Impresa-PA_LR”;
  3. dichiarazione sul conflitto di interesse del titolare effettivo (e di ogni ulteriore titolare effettivo, se esistente) dell’impresa o della pubblica amministrazione, se diverso dal legale rappresentante, di cui al modello “Allegato n. 9b_DSAN Assenza di conflitto interesse_Titolare effettivo_IMPRESA-PA (se diverso da LR)”;
  4. comunicazione dei dati sulla titolarità effettiva, utilizzando il modello “Allegato n. 10a_Comunicazione dei dati sulla Titolarità effettiva”, nel caso di imprese, e il modello denominato “Allegato n. 10b_Comunicazione dei dati sulla Titolarità effettiva”, nel caso di pubbliche amministrazioni;
  5. visura camerale ordinaria;
  6. documento di identità in corso di validità del legale rappresentante o del titolare effettivo.

Il Modulo d’Ordine e la documentazione di cui alle lettere a), b) e c) devono essere sottoscritti dal legale rappresentante dell’impresa o della pubblica amministrazione, ovvero dal titolare effettivo, laddove previsto, con firma digitale.

  1. Le dichiarazioni rese attraverso la compilazione dei modelli di cui alle lettere a), b) e c) del co. 1. del presente articolo sono dichiarazioni sostitutive di certificazione e/o di atto di notorietà ai sensi degli artt. 46 e 47 del D.P.R. 445/2000.
  2. La presentazione della manifestazione di interesse comporta l’accettazione tutto quanto stabilito nella presente Call da parte delle imprese e delle pubbliche amministrazioni partecipanti.
  3. Il Modulo d’Ordine e la relativa documentazione, potranno essere trasmessi unicamente mediante il portale www.romedigitalhub.com, entro i termini previsti. Ai fini del rispetto del termine di presentazione delle manifestazioni di interesse, farà fede la data e l’ora di ricezione della regolare documentazione finale. Si declina ogni responsabilità per la mancata ricezione della manifestazione di interesse dovuta a caso fortuito, forza maggiore o disguidi telematici, e nei casi di mancata ricezione di comunicazioni inviate all’impresa /PA a causa della inattività della casella di posta o quando la stessa non sia in grado di ricevere messaggi.
  4. Le manifestazioni di interesse e la documentazione trasmessa con modalità diverse da quelle indicate o oltre il termine di scadenza non verranno prese in considerazione, salvo i casi espressamente previsti.

Articolo 4 – Istruttoria e accesso ai servizi

  1. Le manifestazioni di interesse saranno istruite secondo l’ordine cronologico di presentazione e fino ad esaurimento delle risorse finanziarie.
  2. Il Partner erogatore del servizio effettua la verifica finalizzata ad accertare l’ammissibilità della manifestazione di interesse pervenuta e, in particolare: a) la presentazione entro il termine di indicato al co. 2. dell’art.1) del presente avviso e/o secondo le modalità e i termini specifici stabiliti per i singoli servizi; b) la regolare sottoscrizione della documentazione contrattuale e la regolare compilazione, completezza e sottoscrizione della documentazione allegata al Modulo d’Ordine; c) la sussistenza dei requisiti di ammissibilità di cui all’art. 2 del presente avviso in capo all’impresa o alla pubblica amministrazione interessata.
  3. È facoltà del Partner erogatore del servizio assegnare all’impresa o alla pubblica amministrazione interessata un termine per provvedere ad eventuali integrazioni documentali. Qualora le integrazioni richieste non vengano prodotte nel termine assegnato, la manifestazione di interesse sarà considerata inammissibile.
  4. Saranno considerate inammissibili le manifestazioni di interesse che, anche a seguito delle integrazioni prodotte ai sensi del co. 3 del presente articolo, risultino prive dei requisiti di ammissibilità.
  5. Il provvedimento di concessione dell’agevolazione per l’accesso ai servizi richiesti è adottato a cura del Capofila, su richiesta del Partner erogatore del servizio.

Articolo 5 – Comunicazioni 

  1. Le informazioni relative alla presente Call e agli adempimenti ad essa connessi possono essere richieste inviando una e-mail all’indirizzo di posta elettronica: info@romedigitalhub.com

Articolo 6 – Trattamento dei dati personali

  1. Il trattamento dei dati personali avverrà nel pieno rispetto dei principi fondamentali del Regolamento UE 2016/679 GDPR, D.Lgs. 196/2003 e D.Lgs. 101/2018 e smi, tra cui la liceità, la correttezza e trasparenza del trattamento. Nell’ambito delle attività di realizzazione del Progetto, come previsto nella Convenzione di sovvenzione stipulata tra Tecnopolo S.p.A. e il Ministero, e conformemente al decreto ministeriale del 10 marzo 2023, Tecnopolo S.p.A., nella sua qualità di soggetto Capofila, opererà in qualità di titolare autonomo per le finalità strettamente connesse all’esecuzione del Progetto, oltre che per l’adempimento dei correlati obblighi di legge, contabili e fiscali. Ove applicabile, il titolare del trattamento provvederà a nominare i soggetti ai quali delegherà l’esecuzione delle attività nella qualità di responsabili/ autorizzati al trattamento dei dati personali ai sensi degli artt. 28 e 29 del Regolamento UE 2016/679.
  2. L’interessato potrà esercitare i seguenti diritti di: accesso ai dati personali (art. 15 del GDPR); rettifica degli stessi (art. 16 del GDPR); cancellazione degli stessi (art. 17 del GDPR); limitazione del trattamento (art. 18 del GDPR); opposizione al trattamento (art. 21 del GDPR); revoca del consenso, ove prestato, in qualsiasi momento senza pregiudicare la liceità del trattamento basata sul precedente consenso (art. 7, par. 3, del GDPR); proposizione di reclamo all’autorità di controllo competente (art. 77 del GDPR).L’informativa sul trattamento dei dati personali per esteso è pubblicata sul sito romedigitalhub.com.

Articolo 7 – Disposizioni finali

  1. La presente Call rappresenta unicamente un invito a presentare manifestazione di interesse e non determina alcun obbligo per la società Tecnopolo S.p.A. e per i Partner di Progetto nei confronti delle imprese e pubbliche amministrazioni interessate, né, per queste ultime, costituisce alcun diritto a qualsivoglia prestazione, a qualsiasi titolo. La società Tecnopolo S.p.A., si riserva la facoltà di integrare e/o modificare la presente Call mediante successiva pubblicazione, ovvero sospendere, annullare o revocare in tutto o in parte l’iniziativa, prorogarne i termini senza che gli interessati possano avanzare alcuna pretesa in termini risarcitori o di indennizzo.
  2. Per quanto non espressamente previsto dalla presente Call si fa riferimento alle norme legislative e regolamentari vigenti.
  3. Per tutte le controversie inerenti alla presente Call è competente il Foro di Roma.

[1] Ad eccezione dei progetti previsti nell’ambito della presente misura riguardanti la produzione di energia elettrica e/o di calore a partire dal gas naturale, come pure le relative infrastrutture di trasmissione/trasporto e distribuzione che utilizzano gas naturale, che sono conformi alle condizioni di cui all’allegato III degli orientamenti tecnici sull’applicazione del principio “non arrecare un danno significativo” (2021/C58/01).

[2] Se l’attività che beneficia del sostegno genera emissioni di gas a effetto serra previste che non sono significativamente inferiori ai pertinenti parametri di riferimento, occorre spiegarne il motivo. I parametri di riferimento per l’assegnazione gratuita di quote per le attività che rientrano nell’ambito di applicazione del sistema di scambio di quote di emissioni sono stabiliti nel regolamento di esecuzione (UE) 2021/447 della Commissione.

[3] L’esclusione non si applica alle azioni previste dalla presente misura negli impianti esistenti esclusivamente adibiti al trattamento di rifiuti pericolosi non riciclabili, quando tali azioni sono intese ad aumentare l’efficienza energetica, catturare i gas di scarico per lo stoccaggio o l’utilizzo, o recuperare i materiali da residui di combustione, purché tali azioni nell’ambito della presente misura non determinino un aumento della capacità di trattamento dei rifiuti dell’impianto o un’estensione della sua durata di vita; le pertinenti prove sono fornite a livello di impianto.

[4] L’esclusione non si applica alle azioni previste dalla presente misura negli impianti esistenti esclusivamente adibiti al trattamento di rifiuti pericolosi non riciclabili, quando tali azioni sono intese ad aumentare l’efficienza energetica, catturare i gas di scarico per lo stoccaggio o l’utilizzo, o recuperare i materiali da residui di combustione, purché tali azioni nell’ambito della presente misura non determinino un aumento della capacità di trattamento dei rifiuti dell’impianto o un’estensione della sua durata di vita; le pertinenti prove sono fornite a livello di impianto.

 

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